mercoledì 12 gennaio 2011

La scuola e la provincia di Oristano/1. Continua...


Quel ramo del lago Omodeo che volge a mezzogiorno etc etc, lì sorge Ghilarza, capitale del Guilcer. Sotto le ali protettive di San Macario, patrono della città nonché comico di rivista, qui emise i primi vagiti l'assessore all'istruzione della provincia di Oristano. Ed è proprio a te che ci rivolgiamo caro S.Macario: ti preghiamo, ascolta le nostre suppliche. Il tuo figlio Serafino Corrias ha solo 48 anni, ma già la memoria pare traballargli:

  • ci promise un incontro con l'assessore regionale Milia e nisba.

  • aveva riunito il tavolo tecnico sulla scuola, coinvolgendo anche noi studenti e compiendo così un'azione lodevolissima, e ormai non se ne sa più nulla.

  • ci aveva promesso alcune piccole cose su mense, aiuti agli studenti pendolari e buoni pasto, e chi ha saputo più qualcosa?

Certo, ci aveva chiesto di fare un sondaggio in tutte le scuole, per il disagio che gli studenti avevano subito a causa dei cambiamenti d'orario e noi non abbiamo fatto ciò che ci aveva chiesto, ma se posso permettermi, caro San Macario, vorrei ricordare a tutti quanti che non è prettamente il compito di un Collettivo questo! E che è la provincia che deve farsi carico dei problemi dei suoi cittadini, non dei privati riuniti in associazione e dotati solo di buona volontà (e inesperienza giovanile).

Questo articolo è l'inizio di una lunga serie sulla situazione della Scuola Pubblica nella nostra provincia, giusto una piccola preghiera a San Macario per far rinsavire il nostro caro assessore dalla memoria corta.

(d.p)

2 commenti:

  1. Fermo restando che l'Assessore si è comportato male nei vostri confronti vi chiedo: quale sarebbe il compito di un collettivo!?!? Lamentarsi e protestare senza proporre alcuna soluzione!?!?
    Screditare le altre associazioni studentesche attribuendogli carattere partitico che non hanno!?

    Gli studenti, per ottenere qualcosa, devono essere propositivi, decisi e sopprattutto uniti...purtroppo in provincia mancano tutti e tre gli elementi...

    Antonio Iatalese.

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  2. Antonio, puoi leggere la risposta al commento nell'articolo del 14 gennaio.

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