mercoledì 16 marzo 2011

16.03.2003 - 16.03.2011 DAX ODIA ANCORA


Sono passati otto anni dalla notte nera di Milano: l'omicidio fascista di Dax e i pestaggi di polizia e carabinieri all'ospedale San Paolo.
Ne sono passati dieci dall'omicidio di Stato di Carlo Giuliani e dalla mattanza del G8 genovese. Si muore per i coltelli e le botte dei fascisti e razzisti, si muore per la brutalità dello Stato in strada, in caserma e in carcere.
Istituzioni repressive, polizia, carabinieri e guardie carcerarie uccidono, coperti da menzogne e depistaggi.
Continuiamo a ricordare Davide, insieme a Carlo e a tutti gli amici, i compagni e i fratelli uccisi da razzisti, fascisti o dallo Stato, in Italia come in Europa.

Con il sangue agli occhi e la rabbia nel cuore.
Dax odia ancora

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