lunedì 14 marzo 2011

Tavolo Tecnico FLC - CGIL

Sabato 12 Marzo si è svolto nella sede della CGIL, a Oristano, il Tavolo Tecnico in preparazione degli Stati Generali della Conoscenza. L'incontro - al quale hanno partecipato insegnanti, dirigenti scolastici, rappresentanti di varie associazioni che si occupano di istruzione e gli studenti in rappresentanza del Collettivo Studentesco e dei Giovani Comunisti - nasce dalla necessità di discutere, con chi vive in prima persona il mondo della scuola, il progetto per la scuola pubblica oristanese elaborato dalla FLC.
Col il progetto denominato “Una scuola di qualità per una comunità educante” la FLC, in contrapposizione a quelle che son le scelte decretate per la scuola della nostra provincia, si vuole, appunto, sottrarre "alla falsa alternativa tra la politica dei tagli lineari e la difesa a oltranza di situazioni che non sono difendibili, principalmente perché lontane dalla nostra idea di una scuola di qualità" e si pone dunque l'obbiettivo di giungere a una soluzione diversa "una via che renda la scuola di un territorio una efficace leva per progettare il suo sviluppo".
L'incontro è stato ampiamente partecipato e si è dato vita a un interessante e proficuo dibattito.
Gli studenti dopo aver espresso parere positivo circa il documento e rimarcato l'eccellenza della mobilitazione studentesca dell'autunno appena trascorso hanno espresso le loro posizioni sulla situazione attuale della scuola, sulle sue inadempienze e sulla didattica. In particolare hanno sottolineato l'incapacità della scuola di creare massa critica dove tutto si riduce all'apprendimento di nozioni da ricordare e ripetere e la necessità di svecchiare i metodi d'insegnamento. Infine son state ricordate le rivendicazione circa un miglioramento dei trasporti e la necessità di una mensa in città per gli studenti pendolari e non.

m.c.

5 commenti:

  1. peccato che il Coordinamento precari non sia stato invitato...

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  2. Già, Ale, peccato. eppure siamo uno dei soggetti politici più attivi nel mondo della scuola, evidentemente tutti ci considerano un interlocutore adeguato. Manuela.

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  3. volevo ovviamente dire: "non tutti ci considerano un interlocutore adeguato" Manuela

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  4. Veramente non siete state invitate ?

    Marco

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  5. assolutamente no! ma adesso si delineano meglio alcune logiche...

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